Internazionale

Demolizioni di case per spegnere l’Intifada di Gerusalemme

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Gerusalemme Il governo israeliano conferma la linea dura. Dopo la distruzione della casa del palestinese responsabile di un attentato il 22 ottobre, Netanyahu annuncia che le demolizioni saranno intensificate. Ieri i funerali di Zidan Seif, la quinta vittima israeliana dell'attentato alla sinagoga di Har Nof

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 20 novembre 2014
Michele GiorgioGERUSALEMME
Benyamin Netanyahu ieri ha visitato un nuovo comando di polizia a Gerusalemme, dove operano unità speciali incaricate di monitorare ogni punto e ogni movimento nella zona araba della città. Tra strette di mano e le spiegazioni del sindaco Nir Barkat, il premier israeliano ha ribadito la linea dura annunciata l’altra sera dopo l’attentato compiuto da due palestinesi nella sinagoga di Har Nof in cui sono stati uccisi quattro rabbini e un agente di polizia (Zidan Seif di origine drusa, sepolto ieri). «Questa mattina abbiamo demolito (a Silwan) la casa di un terrorista – ha detto Netanyahu, in riferimento all’abitazione di...

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