Alias Domenica

Denis Mahon: una fricassea per il conoscitore

A Roma, Palazzo Barberini, Sir Denis Mahon (1910-2011) Esposizione generica, confusa, sull’egregio storico dell’arte britannico riscopritore, già negli anni Trenta, del Seicento bolognese

Che senso ha avere restituito al pubblico le sale del Circolo Ufficiali in Palazzo Barberini per fare una mostra come questa, che vorrebbe essere un omaggio allo storico dell’arte Sir Denis Mahon? Classe 1910, morto quasi centounenne (lo stesso giorno di Luciano Bellosi), è stato un personaggio atipico nel panorama europeo. Si è occupato in anni molto precoci di Barocco, in particolare di quello italiano e nello specifico bolognese, quando da noi – sulla scorta più di Ugo Ojetti che di Hermann Voss – si stava avviando l’interesse che, per quel genere di pittura, avrebbe portato dal quadro da collezione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi