«Dentro il lockdown rifletto sull’idea di patria»
L'intervista Parla la scrittrice Ubah Cristina Ali Farah che da gennaio è artista residente presso lo Stias (Stellenbosch Institute of Advanced Studies) in Sudafrica, dove ha deciso di rimanere a trascorrere il lockdown, in quella che lei definisce «una prigione dorata». «Se apparteniamo a questo pianeta il destino di tutti ci è proprio. Se la pandemia mi ha sorpresa qui, deve esserci una ragione. Non c’è patria che tenga»
L'intervista Parla la scrittrice Ubah Cristina Ali Farah che da gennaio è artista residente presso lo Stias (Stellenbosch Institute of Advanced Studies) in Sudafrica, dove ha deciso di rimanere a trascorrere il lockdown, in quella che lei definisce «una prigione dorata». «Se apparteniamo a questo pianeta il destino di tutti ci è proprio. Se la pandemia mi ha sorpresa qui, deve esserci una ragione. Non c’è patria che tenga»