Visioni
Dentro la città trappola, l’uomo in cerca di fuga
A teatro «TrapTown» è l'ultima creazione del coreografo belga Wim Vandekeybus tra i titoli di maggior richiamo dell'apertura il weekend scorso della XXVI edizione di Fabbrica Europa
Una coreografia da TrapTown
A teatro «TrapTown» è l'ultima creazione del coreografo belga Wim Vandekeybus tra i titoli di maggior richiamo dell'apertura il weekend scorso della XXVI edizione di Fabbrica Europa
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 maggio 2019
Francesca PedroniFIRENZE
Una città trappola, labirintica, in cui l’uomo contemporaneo lotta alla ricerca di una via di fuga in un confronto serrato con figure di potere. Un vortice di immagini tra personaggi arcaici proiettati nel film in bianco e nero che domina lo sfondo e un cast di danzatori e attori in carne e ossa che scuote la scena con un impasto energetico di voci, musica, canto e movimento. Tutto questo è TrapTown, l’ultima creazione del coreografo belga Wim Vandekeybus, 33 anni dalla fondazione nel 1986 della compagnia Ultima Vez, tra i titoli di maggior richiamo dell’apertura il weekend scorso a Firenze...