Cultura
Dentro la foresta blu
Oltre il giardino / 12 Filantropo, finanziere eccentrico, umanista e milairdario finito in rovina, Albert Kahn tentò di creare un atlante botanico del mondo, in una sintesi vegetale dei diversi paesaggi che volle tutti nella sua residenza di Parigi
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/08/14/albert kahn museum flickr garden view1 luigi morante1Oltre il giardino / 12 Filantropo, finanziere eccentrico, umanista e milairdario finito in rovina, Albert Kahn tentò di creare un atlante botanico del mondo, in una sintesi vegetale dei diversi paesaggi che volle tutti nella sua residenza di Parigi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 agosto 2014
Albert Kahn è stato un filantropo sui generis, un umanista illuminato e un finanziere «stravagante», come lo definivano i suoi contemporanei. Ebreo miliardario, morto in miseria in seguito al crollo della Borsa nel 1929, Kahn nasce in Alsazia nel 1860 e giovanissimo si trasferisce con la famiglia a Parigi. Dotato di una grande intuizione per gli affari, diventa in pochi anni il proprietario unico della banca Goudchaux in cui era entrato alcuni anni prima come impiegato, diventando uno dei più importanti finanzieri europei. Kahn aveva però ideali e progetti più ambiziosi, di carattere educativo e umanitario. Nel 1898 promosse il...