Ad una fiaccolata in memoria di Stefano Cucchi – V. Livieri/LaPresse
Italia
Depistaggio Cucchi, condanne per tutta la catena di comando
Il caso Al generale Alessandro Casarsa inflitti in primo grado 4 anni di carcere. Per gli 8 carabinieri in totale pene per 21 anni e mezzo. L’avvocato Fabio Anselmo: «Falsità su Stefano e sulla famiglia studiate a tavolino»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 8 aprile 2022
Dodici minuti: tanto ci mette il giudice monocratico della VIII sezione penale di Roma, Roberto Nespeca, a leggere il dispositivo della sentenza. Dopo otto ore di camera di consiglio, nell’aula bunker di Rebibbia viene pronunciata più e più volte la parola «condanna». Ed ha quasi dell’incredibile, perché per la prima volta viene riconosciuta la catena di comando che all’interno dell’Arma dei carabinieri per anni (oltre dieci, in questo caso) ha depistato e tentato di sotterrare le prove delle violenze inflitte ad un cittadino – Stefano Cucchi – mentre era nelle mani dello Stato. Dall’ultimo dei militari che falsificò il verbale...