Internazionale
Derubati dei risparmi dalle banche, protesta in Cina: la polizia picchia e arresta
Cina Quattro istituti bancari coinvolti in operazioni illegali online fanno sparire 1,5 miliardi di dollari. Le autorità promettono di intervenire, ma reprimono la manifestazione e impediscono, con la scusa del Covid, che i correntisti giungano al sit-in
La protesta di domenica scorsa di fronte alla Pboc di Zhengzhou
Cina Quattro istituti bancari coinvolti in operazioni illegali online fanno sparire 1,5 miliardi di dollari. Le autorità promettono di intervenire, ma reprimono la manifestazione e impediscono, con la scusa del Covid, che i correntisti giungano al sit-in
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 luglio 2022
«Senza depositi (bancari) non ci sono diritti umani». E ancora: «Siamo contro la corruzione e la violenza del governo». Sono alcuni degli striscioni comparsi davanti alla sede della People’s Bank of China (Pboc) di Zhengzhou, capoluogo della provincia cinese dello Henan, dove nella mattina di domenica circa un migliaio di persone si sono riunite per chiedere a quattro banche locali di restituire i loro risparmi. Tutto era iniziato ad aprile dopo che migliaia di persone in diverse zone della Cina avevano scoperto di non essere più in grado di ritirare contanti. La somma rivendicata dai correntisti si aggirerebbe complessivamente intorno...