Internazionale
Deserto gentrificato
Israele Circa 200mila beduini che vivono nel deserto del Neghev si battono per il riconoscimento dei loro villaggi e contro i piani governativi di spostarli nelle township
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Israele Circa 200mila beduini che vivono nel deserto del Neghev si battono per il riconoscimento dei loro villaggi e contro i piani governativi di spostarli nelle township
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 luglio 2021Edizione 11.07.2021
Michele GiorgioNeghev
Pelle scura e bruciata dal sole, volto rugoso, Attiya Al Hassan ci aspetta su una piccola altura. Ci stringe la mano, quindi disegna con un dito una curva immaginaria mentre osserva l’area di Khashe Zanna. «Quello è il mio villaggio» ci dice proteggendosi con una mano gli occhi dalla forte luce del sole. «Intorno nel giro di pochi chilometri – prosegue – ci sono alcuni dei 35 villaggi e insediamenti beduini che Israele non riconosce. Alcuni di quei villaggi sono lì da prima che fosse creato questo paese, eppure per lo Stato non Attiya al Hassan (foto di Michele Giorgio)...