Europa
Destra divisa, la sinistra spera. L’incerto futuro della Spagna
Elezioni politiche Partido popular e Ciudadanos ai ferri corti, Vox è la vera incognita. Il Psoe ha bisogno di Unidas Podemos, che non si nega. Ma domenica tutto può succedere
Installazione a Madrid per una campagna di change.org; in basso Pablo Casado, Santiago Abascal, Albert Rivera, Pedro Sánchez e Pablo Iglesias – LaPresse
Elezioni politiche Partido popular e Ciudadanos ai ferri corti, Vox è la vera incognita. Il Psoe ha bisogno di Unidas Podemos, che non si nega. Ma domenica tutto può succedere
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 aprile 2019
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
L’ultimo giorno di campagna elettorale come sempre è frenetico. Il clima è surriscaldato. Lunedì la Spagna potrebbe svegliarsi molto più a destra di quanto non sia mai stata, o come uno degli ultimi baluardi della sinistra in Europa. O magari nessuna delle due cose, se alla fine i numeri permetteranno un’alleanza fra socialisti e Ciudadanos. E non è neppure scartata la possibilità di uno stallo, come nel 2015, in cui il capo dello stato dovette convocare nuove elezioni a pochi mesi di distanza. Vada come vada, queste elezioni del 2019 presentano tre elementi di novità che vale la pena ricordare....