Europa
Destra e sinistra contro Syriza
Grecia Clima di polarizzazione a quattro giorni dal voto decisivo, per il debito greco e per la Ue. Samaras minaccia, la destra evoca la guerra civile del 1944. E il Kke non collabora
Atene, sostenitori di Syriza in piazza – Reuters
Grecia Clima di polarizzazione a quattro giorni dal voto decisivo, per il debito greco e per la Ue. Samaras minaccia, la destra evoca la guerra civile del 1944. E il Kke non collabora
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 21 gennaio 2015
Pavlos NerantzisSALONICCO
Quanto piú Syriza consolida il suo vantaggio elettorale in base a tutti i sondaggi, tanto piú aumentano le pressioni e le intimidazioni nei suoi confronti. Le dichiarazioni di lunedi da parte di Jean-Claude Junker, presidente della ommissione europea e di Christine Lagarde, a capo del Fondo monetario internazionale, che dichiarano che se Syriza va al governe deve comunque mantenere i patti, ovvero l’austerity, sembrano ingerenze soft di fronte agli attacchi e alle polemiche sollevate contro la sinistra radicale guidata da Tsipras dai suoi avversari greci, naturalmente la destra ma, purtroppo, anche i comunisti del Kke. «Tsipras vuole fare cose che...