Politica
Di Maio glissa sulla premiership. E riapre Rousseau per placare la base
5 Stelle Il capo politico: «Qualsiasi contratto di governo dovrà essere in ogni caso ratificato dai nostri iscritti alla piattaforma»
la manifestazione di chiusura della campagna elettorale M5S a Roma – LaPresse
5 Stelle Il capo politico: «Qualsiasi contratto di governo dovrà essere in ogni caso ratificato dai nostri iscritti alla piattaforma»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 aprile 2018
Stipulare un contratto di governo con il Pd, e con un Pd tutt’altro che derenzizzato, per il Movimento 5 Stelle non è cosa scontata. Luigi Di Maio lo sa. Per questo ha aspettato fino all’ultimo prima di chiudere «ufficialmente» il forno rivolto a Matteo Salvini. Quando si presenta davanti ai giornalisti tradisce qualche tensione, relativa alla sua posizione e agli equilibri tra i vertici grillini e il loro elettorato. Poi spiega: «Qualsiasi contratto di governo dovrà essere in ogni caso ratificato dai nostri iscritti alla piattaforma Rousseau», dice Di Maio, dopo la consultazione con Roberto Fico. Difficile che il sondaggio...