Politica
Di Maio sbanda a Torino tra le bordate degli alleati
5 Stelle Il leader si dice Notav ma avverte: fermarla costa il triplo delle energie. La Lega attacca la giunta guidata da Appendino
Chiara Appendino e Luigi Di Maio – LaPresse
5 Stelle Il leader si dice Notav ma avverte: fermarla costa il triplo delle energie. La Lega attacca la giunta guidata da Appendino
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 14 luglio 2019
Il nervo più scoperto di tutti, il Tav, è emerso sul finale di assemblea. Avendo abbandonato gli altri cavalli di battaglia, la Torino-Lione rappresenta l’ultimo baluardo per la base pentastellata. Ma nella ondivaga storia dei 5 Stelle anche le Colonne di Ercole possono essere valicate. «Tornare indietro adesso richiede il triplo delle energie ma non sto dicendo assolutamente che sto cambiando idea», ha spiegato con prosa dorotea il leader Luigi Di Maio, giunto a Torino, venerdì sera, per sedare gli animi dopo l’ennesima crisi nella maggioranza di Palazzo di Città e per presentare agli attivisti la «riorganizzazione del MoVimento», grazie...