Economia
Di Maio sceglie le imprese («un patto con loro») e dimentica gli operai
Scelte Di Parte Esiti «trionfali» degli incontri, neanche un minuto per il presidio Iia, che intanto diventava turca e senza l'ingresso (promesso dal ministro) di Fs
Il vicepremier e ministro dello Sviluppo Luigi Di Maio nella conferenza stampa di ieri – Foto LaPresse
Scelte Di Parte Esiti «trionfali» degli incontri, neanche un minuto per il presidio Iia, che intanto diventava turca e senza l'ingresso (promesso dal ministro) di Fs
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 12 dicembre 2018
Il presidio dei lavoratori Iia Ha iniziato il mandato da ministro incontrando i lavoratori più deboli – i rider -, ora incontra solo imprese e associazioni di consumatori e non trova nemmeno un minuto per parlare con i lavoratori di Industria Italiana Autobus, incontrati invece in campagna elettorale e a cui aveva assicurato due mesi fa di aver risolto la vertenza. Mentre sotto il ministero dello Sviluppo fin dalle 11 di mattina ci sono un centinaio di lavoratori della Iia (ex BradaMenarini di Bologna e ex Irisbus Fiat di Flumeri) in attesa di notizie sull’assemblea dei soci che rischiava di...