Lavoro

Di Maio si gioca tutto sul sussidio di povertà: «Com’è partito, così arriva»

Di Maio si gioca tutto sul sussidio di povertà: «Com’è partito, così arriva»Il presidente del Consiglio, ministro del lavoro e sviluppo Luigi Di Maio – LaPresse

Workfare all'italiana Palazzo Chigi smentisce: "Sarà di 780 euro, non di 500", da cui detrarre l’Isee. Tre mesi del sussidio di povertà detto impropriamente "reddito di cittadinanza" andranno alle imprese in caso di "assunzioni". Saranno sei mesi in caso di donne e di disoccupati da oltre 24 mesi. Mai vista nella recente storia delle politiche attive del lavoro un simile assistenzialismo di stato alle imprese

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 dicembre 2018
Tra illazioni e smentite il governo va avanti alla cieca sul sussidio di povertà detto impropriamente «reddito di cittadinanza». Palazzo Chigi ieri ha smentito la voce accreditata da alcuni media ai «consulenti del ministero del lavoro» secondo i quali l’importo medio mensile del «reddito di sudditanza», e della cosiddetta «pensione di cittadinanza», sarebbe di 500 euro per nucleo familiare e non più di 780 euro da cui detrarre la differenza con il reddito Isee. A smentire l’indiscrezione dei propri tecnici è intervenuto anche Luigi Di Maio. La misura bandiera dei Cinque Stelle «come è partita così arriva», ha assicurato. Dunque,...

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