Internazionale

Diamanti, pacchi bomba e misteri russi in Centrafrica

Diamanti, pacchi bomba e misteri russi in CentrafricaL’imbarco, giovedì scorso, degli ultimi militari francesi presenti nella Repubblica Centrafricana – Getty Images

Escalation Attentati contro il "wagneriano" Dmitry Sitiy e gli uffici dell’Ue nella capitale Bangui. Nel frattempo le truppe francesi salutano il paese squassato da dieci anni di guerra civile e crisi umanitaria

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 23 dicembre 2022
Da settimane stanno accadomo cose strane a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, dove la violenza non è più appannaggio solo dei gruppi armati che dal 2013 si combattono nella sanguinosa guerra civile che insanguina il paese. Venerdì scorso, un pacco bomba proveniente dal Togo con un corriere DHL, il cui mittente era anonimo, è esploso in faccia a Dmitry Sitiy, capo del Centro culturale russo di Bangui, ferendolo gravemente. Sitiy è stato ricoverato in ospedale a Bangui ma da quel momento non si hanno più notizie sul suo stato di salute. È INTERESSANTE OSSERVARE come la prima reazione al comunicato...

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