Politica
Dibba riaccende lo scontro. Anche di Maio nel mirino
Movimento 5 stelle Probabili sanzioni e non espulsioni per i quattro dissidenti all’europarlamento. L'ex ministra Lezzi: Siamo mica diventati una corrente di Franceschini? Perché se questo sta bene a Spadafora, a Di Maio o a chiunque altro, a me non va bene
Alessandro Di Battista, leader dell'ala dura del M5s – LaPresse
Movimento 5 stelle Probabili sanzioni e non espulsioni per i quattro dissidenti all’europarlamento. L'ex ministra Lezzi: Siamo mica diventati una corrente di Franceschini? Perché se questo sta bene a Spadafora, a Di Maio o a chiunque altro, a me non va bene
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 21 aprile 2020
Forse il Movimento 5 Stelle comincia a sentire il peso della quarantena politica di queste settimane. È bastata una scintilla, il ritorno in campo di Alessandro Di Battista dopo il viaggio in Oriente e qualche settimana di silenzio, per ridare voce alle tensioni interne e ai problemi che parevano essere stati messi da parte in nome dell’emergenza coronavirus e del sostegno al governo. Non è la solita sceneggiatura. Le ruggini sono datate ma si innestano nella situazione radicalmente nuova della pandemia. In questo contesto inedito nel giro di poche ore si torna a parlare di questioni ricorrenti: dissenso ed espulsioni,...