Internazionale
Dichiarare l’Egitto paese a rischio
Nell’indifferenza dell’Europa in ben altre faccende affaccendata, durante questo primo semestre del 2016 sono sbarcati sulle coste italiane 1200 minorenni egiziani (e chissà quanti altri non ce l’hanno fatta). Una […]
Nell’indifferenza dell’Europa in ben altre faccende affaccendata, durante questo primo semestre del 2016 sono sbarcati sulle coste italiane 1200 minorenni egiziani (e chissà quanti altri non ce l’hanno fatta). Una […]
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 26 giugno 2016
Nell’indifferenza dell’Europa in ben altre faccende affaccendata, durante questo primo semestre del 2016 sono sbarcati sulle coste italiane 1200 minorenni egiziani (e chissà quanti altri non ce l’hanno fatta). Una novità assoluta per l’Egitto. Sbaglia chi pensa che sia solo la povertà a spingere dei ragazzini ad affrontare una traversata perigliosa: no, a spingerli è l’imbarbarimento di un Paese a cui il gen. Al-Sisi ha tolto oltre la speranza economica anche l’incolumità fisica. Sono ormai migliaia i giovani incarcerati, torturati e spariti nel Paese che persistiamo a considerare l’antemurale contro il terrorismo islamico, invece di capire che a fomentarlo è...