Cultura
Differenza in classe, toccasana per la felicità
Intervista Carl Ann Tomlinson, educatrice e docente americana, autrice di molti libri sull'insegnamento, sarà ospite al convegno «Didattiche 2018», organizzato a Rimini dal Centro Studi Erickson di Trento per il 12 e 13 ottobre
Intervista Carl Ann Tomlinson, educatrice e docente americana, autrice di molti libri sull'insegnamento, sarà ospite al convegno «Didattiche 2018», organizzato a Rimini dal Centro Studi Erickson di Trento per il 12 e 13 ottobre
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 5 ottobre 2018
«Studenti della stessa classe parlano lingue diverse a casa, provengono da culture lontane, hanno interessi e adulti di riferimento differenti nelle loro vite. Ha poco senso insegnare come se tutti fossero sostanzialmente uguali. Ciò non solo mette in discussione il buon senso, ma fa sì che troppi ragazzi/e falliscano. L’obiettivo della differenziazione è quello di spingere gli insegnanti a pensare, pianificare e ottemperare alle istruzioni in grado di creare spazio per le ’varianti’ degli studenti, in modo che ognuno possa ottenere il massimo dal proprio potenziale in una medesima classe». È questo, sostanzialmente, il pensiero di Carol Ann Tomlinson, educatrice...