Alias Domenica
Difficoltà dei giardini al Grand Palais
"Jardins" a Parigi, Grand Palais Da Dürer a Wolfgang Laib, una seducente adunata pluridisciplinare. Che non scioglie il nodo: quale lo statuto estetico del giardino?
Gerhard Richter, «Sommertag», 1999, Vienna, Albertina
"Jardins" a Parigi, Grand Palais Da Dürer a Wolfgang Laib, una seducente adunata pluridisciplinare. Che non scioglie il nodo: quale lo statuto estetico del giardino?
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 18 giugno 2017
Andrea Di SalvoPARIGI
Per risalire le ragioni degli ideatori della mostra Jardins, a Parigi alle Gallerie nazioonali del Grand Palais fino al 24 luglio, e del perché scelgano di praticare l’ibridazione tra giardino e museo, occorre tenere bene a mente alcune premesse (sviluppate in vari saggi del catalogo a cura della Réunion des musées nationaux). Ininterrottamente in divenire, eppure effimeri, restii a lasciare traccia di sé, come pure irriducibili a un’autorialità singolare, esito come spesso sono di mani diverse e di una firma congiunta con la natura, i giardini stentano a farsi strada nel sistema delle arti, dei saperi e del loro costituirsi...