Lavoro
Diktat Ue su Alitalia: ristori dimezzati e “spezzatino” obbligatorio
Tempesta nei cieli La Commissione europea dà il via libera a soli 24,7 milioni di euro sui 55 previsti dal decreto Ristori, e ribadisce la necessità di mettere a gara i tre rami d'azienda. Manifestazione di protesta a Fiumicino, sindacati confederali al Nazareno dal vicesegretario dem Provenzano. Fassina (Leu): "Le prescrizioni di Bruxelles sono completamente fuori fase".
Una manifestazione dei lavoratori Alitalia – La Presse
Tempesta nei cieli La Commissione europea dà il via libera a soli 24,7 milioni di euro sui 55 previsti dal decreto Ristori, e ribadisce la necessità di mettere a gara i tre rami d'azienda. Manifestazione di protesta a Fiumicino, sindacati confederali al Nazareno dal vicesegretario dem Provenzano. Fassina (Leu): "Le prescrizioni di Bruxelles sono completamente fuori fase".
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 marzo 2021
Riccardo ChiariROMA
Con buona pace del ministro leghista Giorgetti, il caso Alitalia è ancora ben lontano dal chiudersi. E le notizie che arrivano da Bruxelles sono tutto fuorché buone. Per prima la decisione della Commissione Ue di non concedere tutti i 55 milioni di euro previsti dal decreto Ristori, dando il via libera a soli 24,7 milioni. Inoltre il terzo faccia a faccia virtuale fra la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager e i tre ministri italiani Daniele Franco, Giancarlo Giorgetti ed Enrico Giovannini si è chiuso con l’ennesima fumata nera: “I ministri e la commissaria hanno concordato di aggiornarsi nei prossimi giorni,...