Dimissione, una per tutti
Roma Dopo una giornata convulsa e sotto il pressing Pd, il sindaco Marino rinuncia alla resistenza solitaria: «Lascio, ma posso cambiare idea entro venti giorni». Con la giunta in pezzi e Palazzo Senatorio assediato dall’estrema destra, va in scena la disfatta del "marziano". Il partito renziano si congratula con il chirurgo dem e ora assicura «tutte le energie per il Giubileo»
Roma Dopo una giornata convulsa e sotto il pressing Pd, il sindaco Marino rinuncia alla resistenza solitaria: «Lascio, ma posso cambiare idea entro venti giorni». Con la giunta in pezzi e Palazzo Senatorio assediato dall’estrema destra, va in scena la disfatta del "marziano". Il partito renziano si congratula con il chirurgo dem e ora assicura «tutte le energie per il Giubileo»