Visioni

Dimitris Papaioannou: danza, corpo e materia in trasformazione

Dimitris Papaioannou: danza, corpo e materia in trasformazioneSisyphus-Trans-Form_Collezione Maramotti_Apertura Festival Reggio Emilia – foto di Julian Mommert

Percorsi Il geniale coreografo, regista, scenografo greco annuncia il nuovo spettacolo «Transverse Orientation» mentre arriva un libro a lui dedicato

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 maggio 2021
Artefice stupefacente di un teatro di danza magistralmente stimolato dalle arti visive, regista, coreografo, pittore, scenografo, interprete di quadri materici in movimento, Dimitris Papaioannou è un autore imprescindibile del nostro tempo. L’ultima volta in Italia è stato a Reggio Emilia, al Valli per il festival Aperto, era il settembre 2020, in scena il mitologico INK, passato anche a Torinodanza. Una densità di luci e ombre sul Tempo che passa, preambolo a una nuova creazione, saltata il dicembre scorso causa pandemia. Dalla Grecia Papaioannou annuncia che lo spettacolo è pronto, grazie all’ospitalità data per due mesi da quell’Onassis Stegi di Atene...

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