Cultura
«Dio, Patria e Famiglia», un ritorno al futuro dentro la globalizzazione
Scaffale "Dio? In fondo a destra. Perche i populisti sfruttano il cristianesimo", di Iacopo Scaramuzzi, vaticanista di Askanews, per Emi. Un’articolata inchiesta su come Trump, Bolsonaro, Le Pen, Salvini, Orbán e Putin utilizzano i riferimenti alla religione per i propri fini
Scaffale "Dio? In fondo a destra. Perche i populisti sfruttano il cristianesimo", di Iacopo Scaramuzzi, vaticanista di Askanews, per Emi. Un’articolata inchiesta su come Trump, Bolsonaro, Le Pen, Salvini, Orbán e Putin utilizzano i riferimenti alla religione per i propri fini
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 maggio 2020
C’è un sottile filo nero, simile alla corona di un rosario, che unisce Trump, Bolsonaro, Le Pen, Salvini, Orbán e Putin: l’ossimoro di un cristianesimo integralista svuotato dal Vangelo e trasformato in una religione civile nazionalista, che non proclama la fraternità e la liberazione annunciate da Gesù di Nazareth, ma urla le parole d’ordine «Dio, Patria e Famiglia», come cemento identitario in tempi di globalizzazione, migrazioni e multiculturalismo. UN PROGRAMMA politico-culturale, con un armamentario di simboli (crocefissi, rosari, statue mariane), che accomuna i leader della destra populista, in un progetto di reconquista all’odore di incenso ma privo di fede. Una...