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Diotima e la civiltà della conversazione

Verità nascoste Sarantis Thanopulos: «Uno dei punti forti del tuo discorso, Annarosa, è la critica al concetto di rappresentanza democratica così come è stata forgiato dalla cultura politica maschile: l’incarnazione simbolica della […]

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 18 gennaio 2020
Sarantis Thanopulos: «Uno dei punti forti del tuo discorso, Annarosa, è la critica al concetto di rappresentanza democratica così come è stata forgiato dalla cultura politica maschile: l’incarnazione simbolica della nazione/popolo nei suoi rappresentanti. La rappresentanza come incarnazione, fa del parlamento una figura sostitutiva del Dio/Re, certamente eleggibile e revocabile, ma pur sempre esautorante, in varie misure e modi, i rappresentati. Giacché il problema di qualsiasi rappresentanza incarnata (indiretta) è che l’incarnazione in una persona o istituzione della volontà politica di tutti tende a disincarnare la loro esperienza di vita. Questo problema non si risolve con l’articolazione tra gli organi...

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