Internazionale
Dipendente stuprata, #MeToo scuote Alibaba
Cina Un'impiegata 27enne denuncia sul web di essere stata costretta a bere e poi violentata dal suo superiore. Scattano le misure del Ceo Zhang che chiede un cambiamento culturale nell’azienda
Il quartier generale di Alibaba ad Hangzhou – Ap
Cina Un'impiegata 27enne denuncia sul web di essere stata costretta a bere e poi violentata dal suo superiore. Scattano le misure del Ceo Zhang che chiede un cambiamento culturale nell’azienda
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 agosto 2021
Prima lo stupro, poi il tentativo di nascondere l’episodio e infine la bufera scoppiata sui social network. Alibaba non conosce pace. Dopo la stretta finanziaria del governo cinese, il gigante dell’e-commerce è finito nel mirino del movimento #MeToo. A sganciare la bomba una dipendente di 27 anni che ha denunciato su Weibo di essere stata vittima di violenza sessuale durante un viaggio di lavoro. Passo dopo passo, ricostruisce la vicenda in un documento di 11 pagine postato sul social media. Nel suo ufficio di Hangzhou, la 27enne riceve la richiesta dal suo capo di accompagnarlo il 27 luglio a Jinan...