Lavoro
Dipendenti pubblici, Brunetta bleffa sullo smart working
Post Pandemia Il ministro lancia le «Linee guida» dopo aver imposto il ritorno in presenza. Sarà comunque il nuovo contratto a normarlo. Il lavoro in ufficio sarà prevalente, ma ci sarà diritto a disconnessione e strumentazione
Dipendenti pubblici rientrano al lavoro in fila per mostrare il Green Pass – Foto LaPresse
Post Pandemia Il ministro lancia le «Linee guida» dopo aver imposto il ritorno in presenza. Sarà comunque il nuovo contratto a normarlo. Il lavoro in ufficio sarà prevalente, ma ci sarà diritto a disconnessione e strumentazione
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 23 ottobre 2021
Da una parte il ritorno al lavoro imposto d’imperio dal ministro Brunetta ai dipendenti della pubblica amministrazione dal 15 ottobre. Dall’altra la regolamentazione dello smart working che avverrà tramite il rinnovo del contratto nazionale. Difficile ma necessario distinguere i due piani nel dare conto del profluvio di dichiarazioni del ministro stesso nell’annunciare – e far anticipare ai media amici – in pompa magna le «Linee guida sul lavoro a distanza». Se sulle prime le critiche dei lavoratori – e dei sindacati – sono molto forti, sulla trattativa sul contratto ieri si è tenuto un incontro definito «positivo» da parte dei...