Internazionale
Diritti di plastica
Cina Dalle fabbriche cinesi nello Xinjiang giunge oggi il 10% di PVC della produzione a livello mondiale. Lo fanno inquinando e sfruttando il lavoro forzato della comunità uigura
Una fabbrica di guanti in PVC a Nantong City, nella provincia cinese del Jiangsu – Getty Images/Wu Shujian
Cina Dalle fabbriche cinesi nello Xinjiang giunge oggi il 10% di PVC della produzione a livello mondiale. Lo fanno inquinando e sfruttando il lavoro forzato della comunità uigura
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 2 febbraio 2023
La regione autonoma dello Xinjiang, nel nord-ovest della Cina, è divenuta negli ultimi anni leader mondiale nella produzione del cloruro di polivinile, meglio conosciuto come PVC: una materia plastica molto nota nel settore dell’edilizia e dell’imballaggio per la piena riciclabilità e i costi vantaggiosi che assicura ai prodotti che compone. Il rapporto Built on repression – PVC building materials reliance on labor and environmental abuses in the Uyghur region, elaborato dall’Helena Kennedy Centre for International Justice in collaborazione con Material Research, analizza come il lavoro forzato di uiguri e di altre minoranze etniche che abitano la regione abbia contribuito al...