Diritti, due anni di politiche del governo smentiscono la premier
G7 Durante la conferenza stampa conclusiva Meloni nega arretramenti da parte dell'esecutivo su aborto e comunità lgbtqia+. Eppure i fatti raccontano un'altra storia
G7 Durante la conferenza stampa conclusiva Meloni nega arretramenti da parte dell'esecutivo su aborto e comunità lgbtqia+. Eppure i fatti raccontano un'altra storia
mammamia! siamo messi proprio male, meno diritti e più odio ideologico, tutta una marcia indietro sulle libertà individuali, ipocrisia religiosa (strumentalizzata la presenza del papa secondo me), oltre che politica, i piedi in due o più staffe secondo l’umore di giornata della premier donna che non ascolta le donne che non la pensano come lei - una specie di trans a modo suo - egocentrica e arrogante, capace di contraddire sé stessa senza vergognarsi. Ma dove è la sua dignità?
Ripeto NON IN MIO NOME non mi rappresenta nemmeno un po’ la politica di questo governo, che esercita di fatto un premierato incostituzionale, non ascolta l’opposizione né accetta il confronto con la libera stampa. Spero che riusciremo a dire basta a questa situazione!