Lavoro

Dis-Coll: i ricercatori precari con borsa avranno la disoccupazione. Nessuna tutela per le partite Iva

Dis-Coll: i ricercatori precari con borsa avranno la disoccupazione. Nessuna tutela per le partite IvaRicerca precaria, una protesta a Roma

Quinto Stato Ai ricercatori precari titolari di una borsa di studio o un progetto iscritti alla gestione separata dell'Inps sarà riconosciuta per la prima volta l'indennità di disoccupazione Dis-Coll. Lo attesta una norma inserita nel Ddl sul lavoro autonomo. Il diritto alla disoccupazione non è stato riconosciuto invece alle partite Iva, iscritte alla stessa cassa, alle quali originariamente era destinato il provvedimento. La denuncia dei dottorandi dell'Adi e della Flc Cgil: "Soddisfatti per l'estensione di questo diritto, ma non si possono dimenticare gli altri lavoratori. A cominciare dai dottorandi senza borsa e dagli autonomi"

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 1 marzo 2017
Anche i precari dell’università, titolari di una borsa o di un progetto, sono lavoratori. La Commissione lavoro della Camera ha approvato un emendamento al DDL sul lavoro autonomo non imprenditoriale che rende strutturale l’indennità di disoccupazione per collaboratori (Dis-Coll), e l’ha estesa agli assegnisti di ricerca e ai dottorandi. È una vittoria dei precari, dell’associazione dei dottorandi italiani (Adi) e della Flc-Cgil che si sono battuti contro uno dei principali pregiudizi nel lavoro della conoscenza in Italia. Quello per cui chi fa ricerca non fa un lavoro e quando termina la borsa di studio non è un disoccupato. Dopo presidi,...

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