Alias
Disabitando le periferie
Reportage Trenta esploratori urbani per dodici giorni hanno attraversato tre quartieri simbolo della periferia - Corviale, Serpentare e Tor Bella Monaca - nell'ambito del progetto «Roma non esiste»
Particolare di Vigne Nuove e il progetto «Roma non esiste». Le foto sono di Arianna Lodeserto
Reportage Trenta esploratori urbani per dodici giorni hanno attraversato tre quartieri simbolo della periferia - Corviale, Serpentare e Tor Bella Monaca - nell'ambito del progetto «Roma non esiste»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 agosto 2019
Noi qui ci siamo sposati. È stata una cerimonia particolare, un matrimonio al tempo di Shengen!». Dottorando di Belle arti a Roma, 33 anni, Matteo lancia uno sguardo divertito e complice a Basak, che viene da Istanbul e ha 26 anni. Sono due dei trenta esploratori urbani che a luglio per dodici giorni hanno attraversato tre quartieri simbolo della periferia nell’ambito di Roma non esiste, un «grande rituale nomade per la città di Roma e i suoi molteplici abitanti, umani e non-umani». Così lo presentano gli artisti Leonardo Delogu e Valerio Sirna, che nel 2013 hanno inaugurato il progetto di...