Internazionale

Disastro ambientale nel Rio Grande do Sul, ma Lula ignora la crisi climatica

Il presidente Lula e la ministra dell’ambiente da SilvaIl presidente Lula e la ministra dell’ambiente da Silva – Ap/Mateus Bonomi

Brasile 175 morti e 475 municipi sott'acqua, 600.000 sfollati

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 12 giugno 2024
Ci vorranno mesi, forse anni, per risollevare completamente il Rio Grande do Sul, flagellato dalla fine di aprile a metà maggio dalle alluvioni più catastrofiche della sua storia: 175 morti, 475 municipi su 497 finiti sott’acqua, più di 600mila persone sfollate, 206mila imprese agroalimentari in ginocchio e uno scenario apocalittico per le strade. Senza contare gli enormi danni economici, stimati in 25,5 miliardi di reais. EPPURE, in alcuni settori del governo Lula, non si riesce a fare due più due: cioè a ricondurre l’inedita gravità delle inondazioni nello stato gaucho – oltre che alla scandalosa mancanza di prevenzione da parte...

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