Alias Domenica
Discorso con se stesso in campagna
Sant'Agostino Prima del battesimo (387) l’ex-retore convertito si ritira a Cassiciacum in una villa. Qui coltiva l’«otium» filosofico e compone i «Soliloqui», ora a cura di Manlio Simonetti per la Valla
Benozzo Gozzoli, donna e fanciullino accanto al letto di Santa Monica, particolare dell’affresco con la morte della Santa, 1463-1465, San Gimignano, Chiesa di Sant’Agostino
Sant'Agostino Prima del battesimo (387) l’ex-retore convertito si ritira a Cassiciacum in una villa. Qui coltiva l’«otium» filosofico e compone i «Soliloqui», ora a cura di Manlio Simonetti per la Valla
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 7 maggio 2017
Nella vita di sant’Agostino c’è un momento cruciale che impegna la sua riflessione sia dal punto di vista esistenziale sia da quello speculativo e soprattutto letterario, la svolta che conduce un giovane retore di successo, proveniente dalla grande scuola cartaginese e apprezzatissimo alla corte imperiale di Milano, a lasciare la professione di maestro, la visibilità e il successo anche economico per dedicarsi esclusivamente a Dio e al ripiegamento interiore. Ciò significava assicurare uno scopo alla ricerca esistenziale e filosofica che lo aveva impegnato negli anni precedenti, un percorso che negli anni Settanta è stato percepito come un’evoluzione tutta emotiva e...