Cultura
Disincantare il mondo delle merci
DANTE Il contributo del Poeta alla costruzione della razionalità economica. Un’anticipazione dall’introduzione al dossier sul tema della rivista della società dantesca d’America. Nel «Convivio» la ricchezza è all’origine di un desiderio sottoposto a un processo di aumento, in contrasto con il desiderio di sapere, teso alla compiutezza
DANTE Il contributo del Poeta alla costruzione della razionalità economica. Un’anticipazione dall’introduzione al dossier sul tema della rivista della società dantesca d’America. Nel «Convivio» la ricchezza è all’origine di un desiderio sottoposto a un processo di aumento, in contrasto con il desiderio di sapere, teso alla compiutezza
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 9 ottobre 2021
Quando parliamo del quadro economico del tempo di Dante tocchiamo uno dei punti più tormentati della storia economica occidentale: il tumultuoso sviluppo urbano di Firenze nel tardo medioevo è stato a lungo un caso di studio per riflettere sulle specifiche modalità in cui è nato il capitalismo, sia come modo di produzione, sia come «mentalità». Si tratta di un tema non neutrale, che pesa ancora nella immagine vulgata di Dante, appartenente a una famiglia impegnata nel credito – fatto al quale avrebbe reagito con una visione «reazionaria» e risentita rispetto alla «borghesia in via di affermazione» e ai suoi valori...