Rubriche

Disorientamento (ovvero fermarsi e riflettere)

In una parola La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 3 ottobre 2017
Nelle mie letture disordinate e ondivaghe mi sono imbattuto in una osservazione di Lacan. E’ contenuta nell’introduzione al seminario sul desiderio (Libro VI, Einaudi, 2016), dove si parla della importanza del sol fatto di «reintrodurre» la parola «desiderio» nella discussione sull’esperienza analitica (siamo alla fine degli anni ’50, e si preferisce parlare di libido e di pulsioni). «Reintroducendola – scrive Lacan – produciamo un’impressione, non dico di rinnovamento, ma di disorientamento». Ciò che mi ha colpito, credo, è l’accostamento dei termini rinnovamento e disorientamento. Sono anni, per dirne una, che a sinistra si parla dell’esigenza di un rinnovamento (faccio persino...

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