Cultura
Distruggere un corpo, evocare un fantasma
Tra storia e narrativa «Klausener Strasse» di Giovanni Mari, per Minerva. Eliminare i resti di Hitler: un romanzo ricostruisce la missione segreta del Kgb nel 1970. E, come in un gioco di specchi, delinea contemporaneamente la realtà sovietica dell’epoca
«Fascism» di Harry Sternberg, 1942
Tra storia e narrativa «Klausener Strasse» di Giovanni Mari, per Minerva. Eliminare i resti di Hitler: un romanzo ricostruisce la missione segreta del Kgb nel 1970. E, come in un gioco di specchi, delinea contemporaneamente la realtà sovietica dell’epoca
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 agosto 2020
Una pagina di storia nascosta, rimasta a lungo celata negli interstizi di un racconto pubblico che non ammette complessità o contraddizioni. Un mistero rivelato grazie ad una tecnica narrativa che guarda alla spy story, ma che non sacrifica mai al ritmo dell’intrigo letterario dati e elementi della realtà. Con Klausener Strasse (Minerva, pp. 249, euro 16,90, prefazione di Nicolai Lilin) Giovanni Mari non costruisce solo un romanzo storico di grande efficacia, ma indaga con estrema determinazione su un’epoca e i suoi protagonisti fino a restituire, alla luce del disvelamento di un «caso», le coordinate di una stagione determinante della recente...