Internazionale
Divieti e proteste stroncano il macello dei cani
Corea del Sud Quattrocento manifestanti circa, non molti di più. A Seul, nella piazza antistante il padiglione Bosingak gruppi di dimostranti sventolano bandiere gialle e rosse, intonando slogan contro i gruppi animalisti. Nella […]
Corea del Sud Quattrocento manifestanti circa, non molti di più. A Seul, nella piazza antistante il padiglione Bosingak gruppi di dimostranti sventolano bandiere gialle e rosse, intonando slogan contro i gruppi animalisti. Nella […]
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 26 settembre 2017
Quattrocento manifestanti circa, non molti di più. A Seul, nella piazza antistante il padiglione Bosingak gruppi di dimostranti sventolano bandiere gialle e rosse, intonando slogan contro i gruppi animalisti. Nella capitale sudcoreana va in scena la protesta dei venditori di carne di cane. La marcia, nelle parole degli organizzatori, è per la difesa del benessere di un milione di allevatori. Chiedono al governo di tutelare i loro affari. Gli attivisti per i diritti animali sono il loro bersaglio: «egoisti che si credono moralmente superiori», vengono apostrofati, secondo quanto riporta il Korea Times. Siamo nel periodo di picco della vendite e...