Italia
Dj Fabo, Cappato al processo: «Un dovere aiutarlo a morire»
Milano Ieri la deposizione del tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni, accusato di aiuto al suicidio. Commozione durante l’intervista alle Iene mostrata in un’aula gremita e attenta
Marco Cappato – LaPresse
Milano Ieri la deposizione del tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni, accusato di aiuto al suicidio. Commozione durante l’intervista alle Iene mostrata in un’aula gremita e attenta
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 14 dicembre 2017
«Sono responsabile. Sono responsabile di avere aiutato Fabo ad esercitare la sua volontà, quella di morire». «Perché lo ha fatto?», domanda il pubblico ministero in un’aula avvolta dal silenzio. «Perché credo che le persone abbiano il diritto di scegliere come vivere e come morire. Per me è stato un dovere corrispondere a quella richiesta». Si è difeso così Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, davanti alla prima sezione della Corte d’Assise di Milano. Lo ha fatto ieri, durante il processo che lo vede imputato per il reato di aiuto al suicidio per aver accompagnato a morire in Svizzera Fabiano Antoniani,...