Economia
Dl Aiuti bis: è in arrivo uno schiaffo a lavoratori e pensionati
Il caso Decreto Aiuti Bis e inflazione alle stelle. Incontro governo-sindacati al ministero dell’Economia. E Landini: «Non agire sugli extra profitti è uno schiaffo in faccia ai lavoratori, ai pensionati e a chi paga i rincari delle bollette. Situazione "drammatica" all'Ex Ilva di Taranto
Maurizio Landini (Cgil), Luigi Sbarra (Cisl) e Mario Draghi – Ansa
Il caso Decreto Aiuti Bis e inflazione alle stelle. Incontro governo-sindacati al ministero dell’Economia. E Landini: «Non agire sugli extra profitti è uno schiaffo in faccia ai lavoratori, ai pensionati e a chi paga i rincari delle bollette. Situazione "drammatica" all'Ex Ilva di Taranto
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 4 agosto 2022
- Per i lavoratori dipendenti sarebbe previsto un esonero che passerebbe da 0,8 a 1,8%. Ciò comporterebbe un aumento lordo per i lavoratori dipendenti nei 6 mesi di 100 euro.
- Per i pensionati la rivalutazione del 2% comporta un aumento nei 3 mesi di 10 euro ogni 500 euro di pensione. E l’anticipo del conguaglio di cui si parla comporterebbe un aumento di 1 euro al mese ogni 500 euro.
- «Ai lavoratori vanno meno dei duecento euro del bonus che sono stati erogati a luglio. Per quello che ci riguarda è poco più di un'elemosina» dicono Cgil e Uil.
Le misure sociali contenute nell’«Agenda Draghi» si restringono. Nel «decreto aiuti bis» al quale sta lavorando il governo postumo il bonus una tantum da 200 euro per 31 milioni di persone a luglio sarà sostituito da un taglio aggiuntivo del cuneo contributivo dei redditi fino a 35mila euro. Per i sindacati ciò porterebbe a una cifra di «100 euro lordi» per i lavoratori dipendenti pubblici e privati per i «prossimi sei mesi». Per i pensionati si ipotizza una rivalutazione del 2% che comporterebbe un aumento di 10 euro ogni 500 euro di pensione per 3 mesi. E l’anticipo del conguaglio...