Cultura

Documenta 16, dimissioni a catena

Documenta 16, dimissioni a catenaDa documenta 15

Mostre In pochi giorni la commissione selezionatrice della rassegna che si tiene ogni cinque anni a Kassel (la prossima è per il 2027) sceglie di lasciare l'incarico. Brucia il conflitto israelo-palestinese per tutti

Pubblicato 12 mesi faEdizione del 23 novembre 2023
Dopo un anno la «kangaroo court» di documenta – come viene definita da Ranjit Hoskote (poeta indiano, critico d’arte e curatore) – torna in azione. Nel giugno scorso, all’apertura di documenta15, curata dal collettivo indonesiano ruangrupa, il governo tedesco aveva nominato una commissione disciplinare al fine di correggere l’errore dei selvaggi, punirli nella pubblica piazza, «civilizzarli». Sottintesa: la presunta «incapacità di comprendere» del collettivo. Eppure ruangrupa era stato scelto dal Finding Commitee – che aveva espresso ammirazione per il lavoro svolto – a sua volta designato dalla istituzione tedesca. A chi, quindi, deve essere attribuita l’incapacità di comprendere? NELL’ATTUALE CONTESTO...

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