Internazionale

Doha, la vendetta fredda dell’Iran

Doha, la vendetta fredda dell’Iran

Petrolio Rabbia a Riyadh per il fallimento dell'incontro in Qatar. L'Iran ha annunciato nell'imminenza del vertice che non avrebbe preso parte al summit e, soprattutto, che non ridurrà la sua produzione, proprio ora che, cessato l'embargo internazionale, può tornare ad esportare la sua intera quota.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 aprile 2016
L’Iran ha sferrato un colpo basso che ha fatto molto male ai rivali sauditi. Dal vertice dell’altro giorno a Doha l’Arabia saudita voleva un taglio alla produzione del petrolio per spingere verso l’alto il prezzo dell'(ex) oro nero, precipitato nei mesi scorsi al punto più basso da molti anni a questa parte. L’Iran, uno dei principali produttori mondiali, però ha annunciato, nell’imminenza dell’incontro, che non avrebbe preso parte al summit e, soprattutto, che non ridurrà la sua produzione, proprio ora che, cessato l’embargo internazionale, può tornare ad esportare la sua intera quota. Fallito il vertice i sauditi sono stati costretti...

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