Europa
Dolore e solidarietà sul lavoro e in piazza
Spagna La mobilitazione dopo la strage non allenta la tensione politica tra Barcellona e Madrid a causa delle rivendicazioni indipendentiste catalane
Barcellona ricorda le vittime dell'attentato; sotto le autorità durante il minuto di silenzio: la vicepremier Soraya Saenz de Santamaria, il premier Mariano Rajoy, il re Felipe VI, il presidente catalano Carles Puigdemont, la sindaca Ada Colau – LaPresse
Spagna La mobilitazione dopo la strage non allenta la tensione politica tra Barcellona e Madrid a causa delle rivendicazioni indipendentiste catalane
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 19 agosto 2017
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
L’immagine di Piazza Catalogna, a Barcellona, ieri alle 12, era molto diversa da quella, senza turisti né passanti, solo ambulanze e polizia, che ci avevano proposto giovedì i mezzi di comunicazione di tutto il mondo. A mezzogiorno in punto la sindaca Ada Colau aveva convocato i barcellonesi e i turisti che volessero esprimere il proprio dolore e il proprio rifiuto alla violenza a riunirsi proprio a pochi metri da dove aveva avuto luogo la tragedia meno di 24 ore prima. Schierati in fila, in un’inedita immagine di compattezza istituzionale, il re, il presidente Rajoy, la sua vice Saéz de...