Alias Domenica
Dolores Prato, il corpo martoriato di Roma perduta tra cupole e vestigia
Gli elzeviri della scrittrice Il sarcofago di Augusto, il Pantheon, le chiese paleocristiane, i gatti, i taxi, il biondo Tevere... Tra gli anni ’50 e ’70 Dolores Prato scrive le sue divagazioni su «Paese Sera»: le ripubblica Quodlibet
Mario Mafai, «Paesaggio romano», 1948
Gli elzeviri della scrittrice Il sarcofago di Augusto, il Pantheon, le chiese paleocristiane, i gatti, i taxi, il biondo Tevere... Tra gli anni ’50 e ’70 Dolores Prato scrive le sue divagazioni su «Paese Sera»: le ripubblica Quodlibet
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 12 febbraio 2023
La vicenda di Dolores Prato conserva i crismi dell’eccezionalità: il suo romanzo Giù la piazza non c’è nessuno uscì infatti nel 1980 nei «Coralli» einaudiani in una versione ridotta da Natalia Ginzburg, suscitando un notevole interesse da parte del pubblico e della critica ma anche un certo malumore nell’autrice, quasi novantenne, che non si riconosceva nelle «manomissioni» operate dalla sua mentore. La Prato morirà a distanza di tre anni e il romanzo sarà riproposto in forma integrale nel ’97 da Mondadori a cura di Giorgio Zampa che precedentemente dette alle stampe anche i due volumetti di Le ore per Scheiwiller,...