Cultura
Domingo Villar, il mistero galiziano magico e criminale
L'intervista Parla l’autore di «L’ultimo traghetto», edito da Ponte alle Grazie. La scomparsa di una giovane donna è lo spunto per un’indagine sul mondo perduto della Ría di Vigo. Frontiera geografica e culturale, la regione del nordovest spagnolo si è trasformata nella terra d’elezione del noir
Particolare del Museo do Pobo Galego di Santiago de Compostela
L'intervista Parla l’autore di «L’ultimo traghetto», edito da Ponte alle Grazie. La scomparsa di una giovane donna è lo spunto per un’indagine sul mondo perduto della Ría di Vigo. Frontiera geografica e culturale, la regione del nordovest spagnolo si è trasformata nella terra d’elezione del noir
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 12 dicembre 2020
Monica Andrade è scomparsa dalla sua casa di Tirán, un antico borgo di pescatori separato da meno di un miglio marino dal centro di Vigo, una delle maggiori città della Galizia. La zona è parte delle Rías Baixas, le coste incerte e frastagliate della regione dell’estremo nordovest spagnolo. L’indagine è affidata all’ispettore Leo Caldas, un galiziano melanconico e sognatore che insieme al suo assistente Rafa Estévez, che arriva invece dall’Andalusia e al clima ventoso e imprevedibile del posto non si è mai veramente abituato, finirà non solo per fare luce sull’accaduto, ma per raccontare una nuova pagina di questa realtà...