Commenti

Don Roberto Sardelli, baraccato tra i baraccati

Don Roberto Sardelli, baraccato tra i baraccatiDon Roberto Sardelli

Il ricordo La scomparsa del prete “delle baracche”, sempre dalla parte degli ultimi, dei più deboli e degli oppressi. Nel 1968 aveva abbandonato la parrocchia per vivere con i baraccati dell’Acquedotto Felice

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 21 febbraio 2019
È morto don Roberto Sardelli, uno dei preti più popolari di Roma, il prete “delle baracche”, sempre dalla parte degli ultimi, dei più deboli e degli oppressi. Era nato a Pontecorvo (dove si celebreranno i funerali oggi, 20 febbraio) nel 1935. Nel 1968 aveva abbandonato la parrocchia per vivere con i baraccati dell’Acquedotto Felice. L’anno scorso l’Università di Roma Tre gli aveva conferito la Laurea Magistrale Honoris Causa in Scienze Pedagogiche ad attestare il suo lungo impegno di Maestro accanto ai ragazzi. Figura singolare nel panorama italiano aveva conosciuto don Lorenzo Milani e la scuola di Barbiana e ne era...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi