Visioni
Donald Glover, un caleidoscopio di identità
Ritratti/1 È uscito il nuovo disco del rapper, autore e regista. Lo «firma» il suo alter ego Childish Gambino. Da «Atlanta» a «Guava Island», i molti linguaggi e tonalità di un personaggio inafferrabile
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Ritratti/1 È uscito il nuovo disco del rapper, autore e regista. Lo «firma» il suo alter ego Childish Gambino. Da «Atlanta» a «Guava Island», i molti linguaggi e tonalità di un personaggio inafferrabile
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 9 aprile 2020Edizione 09.04.2020
«Diventare un neo-Michael Jackson. Questo è quello che voglio. Non so se oggi è più possibile raggiungere una sfera così immensa. Ma è quello che voglio….Il potere è ciò che ti permette di fare quello che vuoi. Se Will Smith decide che vuole interpretare Hitler, si fa quel film. Voglio fare un film nazista. Voglio rappare insieme a Jay-Z e Eminem. Cerco il potere». Così parlava Donald Glover/Childish Gambino in una delle rare interviste che ha mai concesso (al Village Voice, nel 2011). Abilissimo surfista tra i vertici della tv del cinema, della musica e della rete, più che una...