Internazionale
«Donald, raccontaci quella del muro»
Fenomenologia di Trump Mentre il Gop si sfascia, per «il popolo» di Trump l’ortodossia ideologica è l’ultima delle considerazioni. Nel miliardario «ribelle» c’è un paladino. Lo dimostra l’entusiasmo con cui lo saluta sventolando bandiere, cappelli da cowboy e chiedendo a gran voce le «gag» consolidate
Fenomenologia di Trump Mentre il Gop si sfascia, per «il popolo» di Trump l’ortodossia ideologica è l’ultima delle considerazioni. Nel miliardario «ribelle» c’è un paladino. Lo dimostra l’entusiasmo con cui lo saluta sventolando bandiere, cappelli da cowboy e chiedendo a gran voce le «gag» consolidate
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 6 giugno 2016
Luca CeladaLOS ANGELES
Elland Arena, fine maggio. Migliaia di persone hanno fatto la fila sin dalle prime ore del mattino per ascoltare il proprio beniamino. Quando infine sale sul palco la folla esplode in un boato. Solo il giorno prima Donald Trump ha messo al sicuro la nomination raggiungendo la soglia dei fatidici 1.237 delegati che lo sosteranno nella convention di luglio a Cleveland. C’è dunque un pizzico di soddisfazione in più nel sorriso tronfio stampato in faccia all’uomo che si concede il bagno di folla in questo hinterland agricolo. La sua vittoria per forfait (degli altri pretendenti repubblicani che un tempo furono...