Alias Domenica
Doninelli, storie milanesi intorno a un centro vuoto
Narrativa italiana In una città opaca e anonima, quattro racconti i cui protagonisti si sottraggono al fallimento con un atto di discontinuità, come saltando da un treno in corsa: «La conoscenza di sé», La nave di Teseo
Masiar Pasquali, Scalinata della metropolitana di Piazza Missori, Milano, 2014
Narrativa italiana In una città opaca e anonima, quattro racconti i cui protagonisti si sottraggono al fallimento con un atto di discontinuità, come saltando da un treno in corsa: «La conoscenza di sé», La nave di Teseo
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 dicembre 2017
I titoli dei racconti che compongono La conoscenza di sé di Luca Doninelli (La Nave di Teseo, pp. 262, € 17,00) fanno cenno laconico alle vicende narrate e sviano quanto basta il lettore che ritenesse possibile farsene un’idea a priori: «La danza del tempo», «La conoscenza di sé», «La dolce Elisa», «La festa della Liberazione». Sono racconti milanesi di personaggi, comuni e non, còlti nel momento in cui si imbattono in storie nascoste, dimenticate o negate. I protagonisti (Anna e il dog-sitter, Fernanda e Maurizio, Maria Paola e la vecchia cieca, Gualtieri e Bauer) giungono a percepire le loro vite...