Politica
Donne pluricandidate per fare spazio agli uomini
Verso il 4 marzo Un'analisi dell'Istituto Cattaneo sulle liste dei sei partiti principali. Alto il tasso di rinnovamento, ma solo nelle posizioni dove è assai difficile essere eletti
Verso il 4 marzo Un'analisi dell'Istituto Cattaneo sulle liste dei sei partiti principali. Alto il tasso di rinnovamento, ma solo nelle posizioni dove è assai difficile essere eletti
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 17 febbraio 2018
Chi si è schierato con maggior vigore contro le pluricandidature? Risposta facile: i partiti contrari alla nuova legge elettorale. Innanzitutto quelli oggi nella lista Liberi e Uguali e il Movimento 5 Stelle. Quali liste hanno fatto maggior ricorso alle pluricandidature? La risposta può sorprendere. Al primo posto c’è Liberi e Uguali con 111 casi di pluricandidature tra camera e senato, al secondo il Pd (88 casi) e al terzo il Movimento 5 Stelle (84). Il dato è contenuto, tra gli altri, in uno studio pubblicato ieri dall’Istituto Cattaneo che ha preso in considerazione le liste di candidati di sei partiti...