Internazionale
«Donne saharawi ai vertici politici, verso l’indipendenza»
Tra campi e territori occupati Intervista alla segretaria generale dell'Unms, Minetu Larabas Sueidat: «Accudiamo le nostre famiglie, lavoriamo nei poliambulatori medici, insegniamo nelle scuole e facciamo politica. Le donne sono presenti in tutte le rappresentanze politiche della Rasd»
Minetu Larabas Sueidat
Tra campi e territori occupati Intervista alla segretaria generale dell'Unms, Minetu Larabas Sueidat: «Accudiamo le nostre famiglie, lavoriamo nei poliambulatori medici, insegniamo nelle scuole e facciamo politica. Le donne sono presenti in tutte le rappresentanze politiche della Rasd»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 14 agosto 2019
Minetu Larabas Sueidat è una giovane attivista saharawi, nata e cresciuta nei campi profughi in Algeria a Tindouf. Recentemente è diventata segretaria generale dell’Unione nazionale delle donne saharawi (Unms). A maggio, con Gianfranco Fattorini, presidente di una ong per la promozione e protezione dei diritti umani nel Sahara Occidentale, è stata audita al Comitato permanente sui diritti umani della Camera dei Deputati per spiegare la difficile condizione del popolo saharawi nei campi profughi e nei territori occupati. Qual è il ruolo delle donne nella società saharawi e quali differenze con i paesi vicini? La nostra è una società matriarcale che...