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«Dopo Bologna si naviga a vista»
L’Altra Europa italiana che emerge dalla assemblea nazionale di Bologna non assomiglia a Podemos e nemmeno a Syriza. Non ha scelto la strada della relazione diretta con i movimenti, come […]
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L’Altra Europa italiana che emerge dalla assemblea nazionale di Bologna non assomiglia a Podemos e nemmeno a Syriza. Non ha scelto la strada della relazione diretta con i movimenti, come […]
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 22 gennaio 2015
L’Altra Europa italiana che emerge dalla assemblea nazionale di Bologna non assomiglia a Podemos e nemmeno a Syriza. Non ha scelto la strada della relazione diretta con i movimenti, come è successo in Spagna, né quella di fondere le forze della sinistra nel fuoco dei conflitti sociali, come sta accadendo in Grecia. Ancora una volta la via italiana all’unità delle sinistre è di profilo meramente politico. Ciò comporta una faticosa navigazione a vista nel tentativo di rimettere assieme i pezzi separati da mille scissioni dei partiti comunisti e verdi, da una parte, e, dall’altra, una estenuante attesa che i sommovimenti...